Tematica Scacchi

XXIX Olimpiade degli scacchi, 1991

XXIX Olimpiade degli scacchi, 1991

Da: it.wikipedia (Veduta di Novi Sad)

Nome: XXIX Olimpiade degli scacchi, 1991

Notizie: Le Olimpiadi degli scacchi sono un torneo di scacchi per squadre nazionali che si disputa ogni due anni. La prima edizione ufficiale, cioè organizzata dalla FIDE, è stata disputata nel 1927. Nel 2012 si è tenuta la 40ª edizione, svoltasi ad Istanbul dal 27 agosto al 10 settembre. Nel 2014 l'evento si svolgerà a Tromsø, dall'1 al 14 agosto. La prima Olimpiade degli scacchi venne organizzata nel 1924 a Parigi durante i Giochi olimpici, ma non è considerata un'edizione ufficiale perché non organizzata dalla FIDE. Sebbene non fosse ufficialmente nelle Olimpiadi e non assegnasse medaglie, il CIO impose la partecipazione dei soli dilettanti. In occasione del congresso della FIDE, due anni più tardi venne organizzato a Budapest un evento a squadre che comunque coinvolgeva solo 19 paesi. Solo nel 1927 vennero organizzate a Londra le prime Olimpiadi scacchistiche ufficiali. Nel 1928 vennero organizzate a L'Aia durante i Giochi Olimpici di Amsterdam. Anche qui originariamente dovevano giocare solamente i dilettanti. Il congresso FIDE in corso in quei giorni eliminò questo divieto, così oltre al torneo a squadre si svolse anche il Campionato mondiale individuale per dilettanti. È quindi da ritenersi errata la convinzione che gli scacchi non siano mai stati disciplina olimpica. Nel 1936 a Monaco di Baviera si tenne un'edizione non ufficiale delle Olimpiadi degli scacchi durante i Giochi Olimpici di Berlino. Prima della seconda guerra mondiale l'evento è stato occasionalmente disputato ogni anno; dal 1950 si tengono regolarmente ogni due anni. Nel 1957 venne organizzata la prima Olimpiade femminile che dal 1972 è abbinata alla competizione maschile con la medesima cadenza biennale. La ventinovesima edizione si disputò a Novi Sad, in Jugoslavia (oggi in Serbia), dal 16 novembre al 4 dicembre. Comprendevano un torneo open e uno femminile. Le rappresentative di Estonia, Lettonia e Lituania, che avevano da poco dichiarato l'indipendenza, non furono ammesse alla competizione nonostante si fossero iscritte. Il torneo open fu disputato con la formula del sistema svizzero su 14 turni; le squadre partecipanti furono 108, e per la prima volta il paese ospitante ne poté schierare tre. Ogni squadra poteva essere composta da un massimo di sei giocatori (due riserve), e i partecipanti furono in totale 636. I primi turni del torneo furono equilibrati, in quanto a contendersi le prime posizioni erano varie squadre, tra cui l'Unione Sovietica, la Jugoslavia, l'Inghilterra, gli Stati Uniti, la Cecoslovacchia e la Bulgaria. I sovietici presero un vantaggio decisivo al nono turno, battendo la Cina per 3-1 e Cuba per 3,5-0,5 il giorno dopo, mettendo 1,5 punti tra sé e la seconda posizione, vantaggio che conservarono (aumentandolo) fino alla fine. Cecoslovacchia e Jugoslavia continuarono a essere stabilmente al quarto e al quinto posto, mentre l'Inghilterra conservò il secondo posto fino all'ultimo turno, quando venne raggiunta dagli Stati Uniti (grazie ad una vittoria contro la Bulgaria per 3-1) e superata per bucholz. , l'oro andò all'Unione Sovietica (GM Vasyl' Ivancuk, GM Boris Gelfand, GM Aleksandr Beljavskij, GM Artur Jusupov, GM Leonid Judasin, GM Evgenij Bareev, l'argento agli Stati Uniti (GM Yasser Seirawan, GM Boris Gulko, GM Larry Christiansen, GM Joel Benjamin, GM John Fedorowicz, GM Nick De Firmian) e il bronzo all'Inghilterra (GM Nigel Short, GM Jonathan Speelman, GM John Nunn, GM Michael Adams, GM Murray Chandler, GM Julian Hodgson). Il torneo femminile vide la partecipazione di 65 squadre (di cui tre jugoslave; il Libano si ritirò dopo tre partite) di al più quattro giocatrici (tre titolari ed una riserva), per un totale di 261 giocatrici partecipanti. Anche questo torneo si disputò con la formula del sistema svizzero, su 14 turni. La medaglia d'oro fu contesa principalmente tra Ungheria e Unione Sovietica, che si scambiarono i primi due posti fin dal sesto turno, mentre la Cina rimaneva terza per la maggior parte della durata del torneo, mantenendo un punto di vantaggio sulle prime tra le altre squadre, tra le quali ci furono la Jugoslavia e la Bulgaria. A due turni dal termine della competizione, le sovietiche si portarono a 1,5 punti di vantaggio dalle ungheresi, per poi essere raggiunte dopo un pareggio con la Cecoslovacchia (mentre l'Ungheria vinceva 3-0 con l'Argentina); l'ultimo turno vide una vittoria di entrambe per 3-0, assegnando l'oro alle ungheresi per bucholz. Le tre sorelle Polgár, oltre a guidare l'Ungheria alla vittoria, vinsero l'oro individuale nelle rispettive scacchiere, oltre all'argento e al bronzo per la miglior prestazione Elo. Oro Ungheria (GMF Zsuzsa Polgár, GMF Judit Polgár, GMF Zsófia Polgár, GMF Ildikó Mádl), argento Unione Sovietica (GMF Maia Chiburdanidze, GM Nona Gaprindashvili, GMF Alisa Galliamova, GMF Ketevan Arakhamia), bronzo Cina (GMF Xie Jun, MIF Peng Zhaoqin, Qin Kanying, Wang Lei).


Stato: Yugoslavia

Emissione: Olimpiadi scacchi

Anno: 1990